mercoledì 22 dicembre 2010

La Lomografia

wLa lomografia è un particolare approccio all'arte della fotografia, riassumibile nel motto «non pensare, scatta!» e caratterizzato dall'impiego di una macchina fotografica 35mm compatta, la LOMO.

Nel corso degli anni novanta e duemila ha assunto le dimensioni di fenomeno di moda e di culto a livello mondiale.

La lomografia ha origine negli anni novanta quando due studenti austriaci trovano in un mercatino alcune macchine fotografiche 35 mm compatte di marca LOMO.
Il nome è un acronimo che identifica anche il luogo di origine: Leningradskoe Optiko-Mechaničeskoe Ob"edinenie.

Le caratteristiche particolari di questa macchinetta fotografica compatta sono racchiuse nell'obiettivo, progettato da un ingegnere ottico sovietico, che con una focale di 32mm si può paragonare ad un grandangolare medio. La particolarità dell'obiettivo consiste però soprattutto nella sua relativa luminosità f/2,8, che unita alle piccole dimensioni della lente fornisce immagini estremamente sature (vedi esempio) e con una vignettatura da sottoesposizione tutto intorno, che crea una sorta di effetto "tunnel".
Il costo originalmente contenuto ne aveva favorito la diffusione nella ex URSS. I due studenti austriaci, colpiti dalla resa fotografica, creano un fenomeno che, ormai da anni, si è esteso in tutto il mondo con la creazione di Lomoambasciate, Lomomissioni, Lomoconcorsi.
A cascata, è seguita la messa in commercio, a prezzi ormai non più sovietici, di questa macchina fotografica e di altre, sempre di produzione ex sovietica o cinese a basso costo. La filosofia della Lomografia si può condensare nella frase: «non pensare, scatta!»

Nel maggio 2005 il modello principale della Lomo, cioè la LC-A (sigla per Lomo Compatta Automatica), ormai tenuto in produzione in esclusiva per la Società Lomografica Austriaca, è stato messo ufficialmente fuori produzione. La motivazione data è l'alto costo della manufattura di questa macchinetta, semplice nell'uso ma dall'elevato numero di elementi che la compongono.
Dal 2006 viene prodotta in replica in Cina "LCA+", ancora con lente russa o con lente cinese, ed alcune funzioni in più. I lomografi rimangono all'analogico, il digitale non interessa.


Le cosiddette "10 regole d'oro della lomografia" sono le seguenti:

1. Porta la tua lomo ovunque tu vada
2. Usala sempre di giorno e di notte
3. La lomografia non è un'interferenza nella tua vita ma ne è parte integrante
4. Scatta senza guardare nel mirino
5. Avvicinati più che puoi
6. Non pensare, sei un hipster
7. Sii veloce
8. Non preoccuparti in anticipo di quello che verrà impresso
9. Non preoccuparti neppure dopo
10. Non ti preoccupare di queste regole

Queste "regole" non sono però del tutto applicabili se si usano fotocamere Lomo con funzionamento completamente manuale quali ad esempio Lomo Lubitel 166 B.
Tuttavia questa macchina fotografica compatta può essere utilizzata in modo "non lomografico" (pensa prima di scattare!), come una macchina tradizionale munita di un valido grandangolo. Uno dei suoi pregi principali è la sua versatilità unita alla sua compattezza e leggerezza. Ottima per la fotografia di strada (street photography), e nello stesso tempo, grazie al grandangolo, utile anche nelle riprese in interni.
Fonte: Wikipedia

Link utili:
http://www.lomography.it
http://elvislivesroma.wordpress.com/shop/lomography/
http://www.lomoshop.it

martedì 21 dicembre 2010

Steadycam Training



sabato 18 dicembre 2010

Link utili per i vostri acquisti

- Canon EOS: sito dove poter trovare nuovo ed usato a buoni prezzi. Guido Padoa, il gestore del sito. è una persona cordiale disponibile. Consigliatissimo! Da lui ho acquistato le 2 ottiche principali che utilizzo.

- Fordigit (Ex VendiloSalerno): prima negozio ebay, ora sito a se. Uno dei negozi più forniti e con i migliori prezzi. Battery grip e batteria li ho presi qui.

- SanMarinoPhoto: sito molto fornito e con prezzi sotto la media poichè la sede è a SanMarino. Qui ho preso il corpo macchina.

- NikonDiscount - Samyang.it: dove poter trovare un pò di tutto a prezzi buoni. Disponibili anche le ottiche Samyang-Polar come il Fisheye o il 500mm che uso io.

Altro consiglio è quelli di cercare in ebay specificando di cercare in Europa e con modalità "compralo subito". Cercando tra gli utenti con più feedback (specialmente in Germania ed Inghilterra) si trovano negozi molto buoni a prezzi vantaggiosi.

Prossimamente altri siti utili... ;)

martedì 7 dicembre 2010

Canon: aggiornamento facoltativo e a pagamento per la ghiera di EOS 5D Mark II e EOS 7D

Canon ha ridisegnato la ghiera dei modi nella sua ultima uscita in campo reflex, la EOS 60D. In pratica il colosso giapponese ha voluto venire incontro a tutti quelli che si sono lamentati dell'eccessiva facilità con cui l'elemento ruota anche senza l'intenzione dell'utente, ad esempio quando la macchina portata a tracolla sfrega contro il corpo.
Sulla EOS 60D la ghiera è stata fornita di un meccanismo di blocco con pulsante centrale che permette lo sblocco e la rotazione (solo volontaria quindi) della corona che gestisce i modi d'uso della fotocamera. Qualcuno è rimasto perplesso in merito all'introduzione di questo elemento, ma pare che buona parte dell'utenza Canon sia in linea con il pensiero dell'azienda e abbia richiesto un tale aggiornamento anche su prodotti di caratura maggiormente professionale.
L'azienda nipponica ha quindi deciso di offrire un upgrade a pagamento per i possessori delle reflex EOS 5D Mark II ed EOS 7D, i quali pagando $100 potranno richiedere la modifica dei propri apparecchi per integrare la nuova ghiera dei modi. Ulteriori dettagli sono presenti sul sito USA.

mercoledì 1 dicembre 2010

martedì 30 novembre 2010

mercoledì 24 novembre 2010

Canon EOS 7D - 1 anno dopo


Ad un anno dall'acquisto della mia Canon EOS-7D direi che sia il momento di tirare le somme e fare una breve valutazione di questa macchina.

Tra backstage fotografici, qualche viaggio, esperimenti, foto sportive e prove di still life sono riuscito ad accumulare qualcosa tipo 9000 scatti ed a provare la macchina nelle situazioni più disparate.
La 7D nasce come reflex sportiva e grazie al suo doppio processore permette di elaborare fino a 8 foto al secondo del sensore CMOS a 18 Mpixel. Velocissima nella visione delle foto scattate tanto che, guardando le foto riprese dopo una raffica, sembra quasi di vedere un video.

Personalmente, dopo pochi mesi dall'acquisto del corpo macchina, ho comprato anche il battery grip e devo dire che la macchina con questo accessorio risulta ancora più comoda,maneggevole e versatile permettendo un'impugnatura più stabile nelle foto in verticale. Ovviamente questo accessorio fa aumentare anche peso ed ingombro della macchina ma la comodità gioca nettamente a favore.


Una reflex che fotografa a 18megapixel ovviamente può arrivare ad un livello di dettaglio e nitidezza davvero ottimi a patto che si utilizzino le lenti giuste.
Il mio consiglio è quello di cercare dellelenti originali Canon di ottima qualità come le serie L. Ovviamente hanno un costo maggiore ma normalmente la qualità si vede parecchio. Per ovviare al prezzo potete tranquillamente cercare le lenti tra gli usati. Ovviamente stando attenti a non prendere delle fregature!
Personalmente utilizzo principalmente 2 lenti:
- Canon 24-70 f2.8 L USM
- Canon 70-200 f4 L IS USM
La 7D monta un sensore di tipo APS-C con un fattore di ingrandimento di 1,6x quindi qualsiasi ottica si vada ad utilizzare viene moltiplicata per 1,6.
Con queste 2 lenti si va a coprire quasi tutte le lunghezze focali più comuni: dal grandangolo al tele.
Unico neo è che a 24mm la lente in realtà diventa quasi un 29mm andando a limitare ulteriormente l'angolo di visuale.


Come dicevo quindi la qualità e la definizione del sensore si vedono molto soprattutto se combinata con ottiche di alta qualità. Ma il punto forte della 7D non è solamente la qualità ma, nascendo appunto come reflex sportiva, anche la velocità. Permette infatti una raffica di 8 foto/secondo, una piccola mitragliatrice!
se si hanno le condizioni di luce giuste, fare foto a raffica è un vero divertimento. Il tasto di scatto, migliorato dalle reflex precedenti, è infatti più sensibile accorciando ulteriormente il tempo di risposta della macchina. Il nuovo sensore Digic IV aiuta molto nelle foto sportive poichè può arrivare fino a ISO 32000 mantenendo un rumore più che accettabile...e se proprio ne servissero ancora può essere espanso sino a ISO 128000, ovviamente con un risultato molto più sgranato per il rumore.

Uno dei dilemmi che mi attanagliava nel momento di decidere che reflex acquistare era se prenderla full-frame o no. Dopo un anno di utilizzo in svariate situazioni posso dire di aver fatto la scelta giusta.
La decisione tra APS-C o Full Frame bisogna farla essenzialmente pensando all'utilizzo che se ne farà la macchina. Generalizzando al massimo bisognerebbe chiedersi: "farò più foto sportive o da da studio?".
La diretta concorrente nella fascia della 7D è la 5DmkII.

Ottima macchina sicuramente ma pecca in velocità di scatto. 3,5 fotogrammi/secondo contro gli 8 della 7D.
Diciamo che si possono ugualmente fare fotografie sportive ottime,ma avere più velocità aiuta parecchio. Ovviamente si può tranquillamente utilizzare la 7D in studio ottenendo foto perfette!

Quindi tirando le somme...

CONTRO
- peso ed ingombro
- fattore di moltiplicazione 1,6 (se servono ottiche corte)
- non full-frame

PRO
- fattore di moltiplicazione 1,6 (se servono ottiche lunghe)
- costo (paragonata alle altre semi-professionali)
- comodità
- qualità
- iso alti
- 18 megapixel
- raffica a 8 foto/sec
- video FullHD

Beh direi che non debba tirare molte conclusioni! Compratela!!! Sarò di parte, ma adoro questa reflex! ;)

martedì 23 novembre 2010

Video in HDR girato con 2 Canon 5 mkII--D


H Video Demonstration Using Two Canon 5D mark II's from Soviet Montage on Vimeo.
This video highlights several clips we've made using our new High Dynamic Range (HDR) process. Video is captured on two Canon 5D mark II DSLRs, each capturing the exact same subject via a beam splitter. The cameras are configured so that they record different exposure values, e.g., one camera is overexposed, the other underexposed. After the footage has been recorded, we use a variety of HDR processing tools to combine the video from the two cameras, yielding the clips you see above.

HDR Video provides filmmakers with many exciting new opportunities. Not only can HDR video create interesting effects, it can also allow for even exposure where artificial lighting is unavailable or impractical. For example, when a subject is backlit, one camera could be set to properly expose the subject, the other the sky, resulting in video with perfect exposure throughout.

We will continue to develop and improve the HDR video process for better results and efficiency. For more information, check out our website 
sovietmontage.com
twitter.com/​sovietmontage
facebook.com/​sovietmontage

Music
Pyotr Ilyich Tchaikovsky
Opus 40, Number 9
Performed by Kevin MacLeod
Licensed Under Creative Commons "Attribution 3.0"

venerdì 12 novembre 2010

Photoshop online gratis

Photoshop è uno dei migliori programmi per modificare foto, ed oltre alla versione tradizionale; è possibile utilizzarlo ora anche online; gratis e senza registrazione.
Sul sito photoshop.com c'è una versione ridotta (MOLTO ridotta) in Adobe flash (vedi immagine in alto). Che consente di caricare la propria fotografia e di modificarla con gli strumenti più importanti come il crop/tagliare, ridimensionare, correggere saturazione, esposizione, bilanciamento del bianco e occhi rossi. Ci sono anche alcuni filtri: bianco e nero, sketch, distorsione. Finito il lavoro è possibile salvarlo sul proprio computer.
Le funzioni di questo sito sono come già detto molto ridotte, in alternativa vi consiglio Pixlr; anche gratis ed online ma con più strumenti per modificare le immagini.


Fonte: http://www.fotografodigitale.com/2010/11/photoshop-online-gratis.html

giovedì 11 novembre 2010

Mashina

Vorrei mostrarvi questo fotografo/artista





Credo che possano fare molto discutere!
Complimenti per la creatività e la pazienza! Un maestro di Photoshop!

mercoledì 10 novembre 2010

"In Camera Oscura" di Enrico Galeazzi

Un piccolo video fatto in camera oscura con un caro amico (Fausto Furgeri) durante lo sviluppo di foto su pellicola.
Lo scopo del video è portare tramite la fotografia chi lo visiona a vivere più da vicino il processo di sviluppo delle foto stesse.
Idea di Fausto, foto digitali mie, foto analogiche di Fausto, montaggio mio.
Buona visione!

martedì 9 novembre 2010

Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Reggio Emilia

Un piccolo progetto fotografico nato per caso ma che mi ha dato grandi soddisfazioni.
Foto scattate durante la "Settimana della fotografia Europea" a Reggio Emilia del 2008 all'interno del vecchio ospedale psichiatrico ormai in disuso.

Spero che le immagini parlino da sole...
I commenti ovviamente sono ben accetti!

giovedì 4 novembre 2010

7 Domande a Daniele Cascone

7 Domande a Daniele Cascone: "
Asceticism - © Daniele Cascone

1.Presentati per favore:
Mi chiamo Daniele Cascone, sono di Ragusa e da anni lavoro con l'arte digitale e la fotografia.

2.Quando hai iniziato a fotografare?
Ho iniziato a impiegare le prime foto nei miei lavori verso la fine del 2003, anche se in questo periodo non davo alla fotografia il ruolo fondamentale che ha ora. La vera svolta è arrivata nel 2006, quando ho approfondito l'argomento realizzando dei reportage di viaggio e sperimentando maggiormente con la reflex.

3.Cosa utilizzi per creare le tue foto (fotocamera, Software, obiettivi, luci, studio...ecc) e cosa vorresti utilizzare?
Realizzo tutto in un piccolo studio che ho allestito per le mie esigenze: ho dei fondali neutri, un paio di faretti, treppiedi e, naturalmente, una reflex digitale con qualche ottica. Una volta realizzato lo scatto entrano in gioco Photoshop e una Wacom Tablet, due strumenti che mi aiutano a tirar fuori al meglio l'immagine che ho in testa.

Envy / Abundance - © Daniele Cascone

4.Chi o cosa ti ispira?
Seguo l'arte e il cinema, dove c'è sempre da imparare dai grandi maestri, anche quando sono lontani dal mio stile o dalle mie idee. La letteratura, inoltre, è un'ottima fonte di ispirazione, una sana occupazione che aiuta a pensare bene e ad aprire la mente.

5.Quanto tempo impieghi al mese/settimana per fotografare?
Non molto se considero lo scatto in sé, tantissimo se includo anche la fase di progettazione.
La maggior parte del mio lavoro sta nell'abbozzare una scena, nel preparare gli oggetti, nel trovare gli abiti e i modelli, nell'elaborazione digitale. Lo scatto si colloca in mezzo a questo processo creativo e spesso non richiede troppo tempo, avendo le idee già chiare. Se, ad esempio, impiego due settimane per preparare una foto, la sessione fotografica difficilmente si protrarrà oltre un'ora.

6.Facci vedere il tuo scatto preferito, e spiegaci perché ti piace.
Patricius - © Daniele Cascone
In genere non mi affeziono alle immagini; una volta terminata una foto passo subito alla prossima. Si può dire che l'immagine preferita è sempre quella in fase di realizzazione. Tuttavia, nell'ultimo periodo ho un occhio di riguardo per 'Patricius'. Il motivo è dato dal fatto che con questa opera sono riuscito a liberarmi da un blocco che durava da mesi e, al tempo stesso, ho trovato un metodo per procedere più ordinatamente durante la fase creativa.
7.Che consiglio daresti a chi ha appena iniziato a fotografare?
Agli inizi è normale fare tante foto ed è giusto che sia così. Successivamente però bisogna fermarsi e analizzare bene il proprio lavoro, quello che si vuole comunicare e cercare di farlo a tutti i costi, nel miglior modo possibile. Paradossalmente in questa fase si scatta di meno, ma si lavora di più con la testa.

Daniele Cascone nel web:
http://www.danielecascone.com/
http://www.reflectiva.com/
http://www.facebook.com/pages/Daniele-Cascone-Digital-Life/44370588320

(per sapere che cos'è e come partecipare a 7 domande -> leggi qui)
"

lunedì 1 novembre 2010

Handy Base.X Steady Cam

Handy Film Tool presenta la nuova ed evolutissima steady-cam che da monospalla si trasforma facilmente in bispalla permettendo, grazie ad un perfetto equilibrio, anche di mentenere la telecamera ferma senza bisogno di mani.
Ecco il trailer ufficiale.



handy base.x - camera rig - official teaser from Handy FilmTools on Vimeo.

venerdì 29 ottobre 2010

Nuovo Rogue FlashBender Aproma


Nuovo Rogue FlashBender distribuito da Aproma


Durante il workshop Action Photography che si svolgerà il 31 ottobre a Bassiano (LT) sarà testato per la prima volta in Italia la gamma dei nuovissimi prodotti distribuiti da Aproma: si tratta dei bounce per flash portatili Rogue by Expoimaging. Inoltre uno dei partecipanti riceverà un Rogue FlashBender in omaggio!
Rogue FlashBender: di cosa si tratta? É un semplice ma efficace sistema per modellare la luce del proprio flash. Si applica in modo rapido ed efficace alla testa del flash attraverso una fascia elastica con chiusura in velcro e può essere modellato in ogni forma grazie agli inserti metallici in acciaio armonico a spirale che mantengono la forma desiderata. Il materiale riflettente è concepito in modo da non cambiare la temperatura colore, resistere all’usura ed essere lavato.
Questi prodotti sono stati affidati nelle mani di Matteo Cappè per essere testati nelle “peggiori condizioni”!









Maggiori info: www.aproma.it  - www.expoimaging.com
Mobile: +39 392 7593312
Skype: actionphotography


martedì 26 ottobre 2010

Creare un effetto flou (diffusione)

Prendo pari pari un tutorial su come creare un effetto flou da un blog.
Questo è il LINK originale.

L'effetto flou o diffusione è molto utilizzato nei ritratti.
È possibile ottenerlo applicando ottiche speciali o appositi filtri davanti all'obiettivo della macchina fotografica. Utilizzando questi accessori è possibile attenuare i contrasti ottenendo un'immagine dai toni molto morbidi e luci diffuse, che vanno ad invadere le zone d'ombra. L'effetto è molto piacevole e può rendere un'immagine molto accattivante, con un’atmosfera da sogno.
È noto a tutti che nelle foto di matrimonio il flou è molto richiesto dagli sposi per dare un alone più romantico alle immagini di quel giorno speciale.
Purtroppo il costo di ottiche dedicate e/o di filtri speciali è molto elevato.
Con la post-produzione e Photoshop possiamo simulare un effetto analogo.
Non tutti sanno però che quest’effetto può essere utile anche per attenuare certe imperfezioni della pelle oltre che per creare atmosfere soft. 
Ci sono diversi sistemi per ottenere l'effetto flou, fra essi suggerisco il seguente:

1. duplicare il livello di sfondo: Livello > Duplica Livello
duplica livello

2. con il nuovo livello (sfondo copia) selezionato andare su Filtro > Altro > Accentua Passaggio ed immettere nella finestra di dialogo che si apre un raggio fra 15 e 20
accentua passaggio
otterremo questo risultato
dopo-accentua-passaggio

3. Invertire l'immagine andando su Immagine > Regolazioni > Inverti;
inverti
otterremo questo risultato
dopo inverti




4. A questo punto andare nella finestra livelli e scegliere come metodo di fusione "Luce Soffusa";
luce soffusa
otterremo questo risultato
dopo-luce-soffusa


5. Se l'effetto flou risulta eccessivo regolare la relativa densità con l'apposito cursore dell'opacità sempre nella finestra livelli;




6. Al fine di far risaltare meglio particolari come occhi, labbra, capelli, eventuali monili, scegliere lo strumento gomma dalla barra degli strumenti e, rimanendo sul livello sfondo copia, cancellare l'effetto diffusione o "flou" nelle zone sopra elencate.
gomma


- Se l'effetto è quello desiderato unire i livelli andando in Livelli > Unico Livello ed il gioco è fatto.
prima e dopo
passare sopra l'immagine con il mouse per vedere l'effetto finale (l'effetto flou attenua anche le imperfezioni della pelle, nel caso della nostra modella la presenza di lentiggini).
L'effetto flou è possibile ottenerlo anche con il plug-in scatterlight, come già detto in un altro tutorial

mercoledì 29 settembre 2010

Steadicam fatte in casa

Chi come me possiede una fotocamera in grado di girare video in HD avrà probabilmente notato la difficoltà di girare scene in movimento senza avere un risultato molto traballante e mosso.
Questa operazione è logicamente facilitata dalle steadicam che compensano i movimenti del corpo dell'operatore tramite un sistema di snodi e pesi.
Qual'è il problema? semplice...costano molto! Chi ne un uso amatoriale ovviamente non ha voglia di investire troppi soldi in una steadycam. Qual'è la soluzione? Farsela in casa!
Ho trovato alcuni video su youtube che spiegano come farne una e mostrano i risultati.
Ne posto alcuni....








Beh, e ora non resta altro che tirarsi su le maniche e provare a farne una ! ;)
Tenterò...e vi saprò dire!

martedì 14 settembre 2010

Com'è fatto: Lenti Ottiche


L'altra sera sono rimasto esterrefatto nel vedere su Sky la trasmissione "Com'è fatto" dove mostravano come vengono create le lenti ottiche.
Ora direi di aver capito il perchè costano così tanto! eheh
Purtroppo il video è in inglese, se trovo quello in italiano cambio il link!

lunedì 6 settembre 2010

Illuminazione a LED

E' da qualche mese che ho la necessità di fare fotografie tipo still-life.
Al momento non ho un'attrezzatura perfettamente adatta allo scopo ma bene o male con poche cose sono riuscito a fare qualche cosa di decente.


Ho comprato a pochi Euro su ebay dall'Inghilterra un soft-box per still life.
Questo cubo di 80cm di lato permette di posizionare al suo interno gli oggetti da fotografare per ottenere una illuminazione più omogenea. Compreso nel prezzo vi sono 4 limbo di diverso colore: nero, bianco, rosso e blu.
Il limbo permette di fotografare l'oggetto su uno sfondo monocromatico senza elementi di disturbo compresi nella foto.

Il problema principale viene ora però: l'illuminazione!

Al momento uso un faro alogeno (quello per intenderci usato nei cantieri).
Fa sicuramente molta luce ma il problema è che scalda e consuma molto.
Utilizzando il softbox con il faro alogeno ed un flash esterno ho la possibilità di giocare abbastanza bene con le luci da darmi la possibilità di eliminare quasi del tutto le ombre.

Come poter limitare però il consumo e il calore prodotto ?
Stavo valutando qualche soluzione a led.
Il led è una luce che non scalda e consuma pochissimo, ma non illumina tantissimo. Serve quindi qualcosa che contenga molti led, che possano essere tenuti più vicini all'oggetto da illuminare.
In internet si trovano alcune soluzioni come queste:
LINK1 - LINK2 - LINK3 - LINK4 - LINK5 - LINK6 - LINK7

Sicuramente quelle più costose funzioneranno bene, ma che dire di quelle più economiche?
E se trovassi il modo di costruirmi un qualche illuminatore a led fatto in casa? (con qualche aiuto, visto le mie scarse competenze elettroniche) quale risparmio potrei avere e quale risultato?

Vediamo se il caro vecchio Google mi aiuterà in tutto questo! ;)
Nel frattempo se qualcuno ha qualche idea mi faccia sapere!
Vi terrò aggiornati sugli sviluppi! :D

mercoledì 25 agosto 2010

HDR - Parte 2

...ed eccoci qui a continuare il post su HDR di qualche mese fa.
Per fare questo tipo di immagini quindi sarebbe necessario ogni volta scattare almeno 3 fotografie con esposizioni differenti.
Ovviamente questa cosa richiede tempo ed attrezzatura (normalmente un cavalletto dove appoggiarsi se non c'è un punto d'appoggio decente) e non può essere fatto per soggetti in movimento come fotografie sportive, aerei, animali, etc.
Come poter realizzare quindi un'immagine HDR senza queste complicazioni?
Il metodo più veloce è quello di ricreare l'effetto HDR tramite tramite un plugin molto utile per Photoshop e Corel chiamato TOPAZ ADJUST.
Questo plugin permette di simulare un HDR utilizzando una sola foto.
In poche va ad elaborare la foto secondo vari parametri presenti nel menù sovraesponendo le parti in ombra e sottoesponendo quelle più luminose in modo da ottenere una foto con una illuminazione più omogenea normalmente più difficile da avere in una fotografia normale.

Il menù di Topaz Adjust offre molteplici settaggi da poter cambiare e salvare per creare il proprio stile.


L?utilizzo è molto semplice: basta aumentare o diminuire i parametri a piacimento, confermare con il pulsante OK, attendere alcuni secondi...e l'immagine è pronta!
Molto più veloce dell'unione di 3 o più foto tramite l'utilizzo di livelli.

Ecco alcuni esempi di immagini fatte con Topaz Adjust: GALLE's HDR su DeviantArt.

Ps. per maggiori dettagli o domande contattatemi! ;) in questo modo potrò aggiungere info a questo post.

saluti!!

martedì 4 maggio 2010

HDR

Che cos'è un HDR ?
L'acronimo significa "High dynamic range imaging", cioè "immagine ad alta gamma dinamica". Ma cosa si intende esattamente con questo?
Detto in parole più povere l'HDR è una immagine sulla quale è possibile avere una gamma maggiore del normale di luce.
Principalmente nasce come tecnica utilizzata nella grafica digitale, in particolar modo nei videogiochi, che permette di simulare la quantità la gamma di luce e di tonalità visibile dall'occhio umano.

Applicando questa tecnica alla fotografia si può ottenere un'immagine con più dettagli e con una esposizione pressoché uniforme in tutte le zone.
Ad esempio, fotografando una palazzo che abbia come sfondo un cielo luminoso con qualche nuvola, la macchina fotografica non riesce ad esporre correttamente entrambe le zone. Regolando l'esposizione sul palazzo il cielo risulterà troppo luminoso ed uniforme, mentre regolandola sul cielo il palazzo risulterà scuro.
Con l'HDR questo non è più un problema! L'immagine che si otterrà attraverso questa tecnica avrà sia il cielo che il palazzo visibili e correttamente esposti.

Come fare? A livello fotografico basta scattare più foto ad esposizioni diverse mantenendo la macchina fotografica immobile possibilmente su un cavalletto con autoscatto ed utilizzando la funziona braketing, che permette appunto di impostare la macchina per scattare 3 foto. Impostando ad esempio l'esposizione a 0EV ed un braketing di 2 la macchina scatterà una foto a +2EV, una a 0EV ed una a -2EV ottenendo così una immagine correttamente esposta, una sovraesposta ed una sottoesposta.

Prendiamo un altro esempio: l'interno di una chiesa. Come si può vedere nelle foto o viene esposta correttamente la vetrata o gli interni.


Una volta scattate le foto si dovranno fondere insieme attraverso qualche programma apposito. Il risultato che ne conseguirà sarà simile al seguente:



...CONTINUA

Per ulteriori informazioni: STUCKINCUSTOMS
Per vedere alcuni esempi creati da me: DEVIANTART

giovedì 22 aprile 2010

GOOGLE PICASA E IL FACE DETECTION

ieri ho voluto provare ad installare l'ultima versione di GOOGLE PICASA. Visto che ho avuto modo di provare iPhoto per il Mac ed ho trovato abbastanza comoda la funziona di riconoscimento dei volti ho voluto vedere per Windows quali alternative ci potevano essere.

Dopo qualche ricerca ho visto che sia ADOBE PHOTOSHOP ELEMENTS 8 che GOOGLE PICASA hanno questa funzione.
Ho quindi optato per l'installazione di quest'ultimo poiché è gratuito, più leggero e probabilmente più semplice nell'utilizzo che ne devo fare.
Una volta installato GOOGLE PICASA chiede in che cartelle deve fare la ricerca delle immagini. Consiglio a chi come me ha una quantità smisurata di foto nel proprio PC di limitarsi a selezionare le cartelle principali delle foto altrimenti il programma si metterà a cercare in tutto il disco tirando fuori immagini di ogni tipo come icone e sfondi vari.

Ho selezionato quindi la cartella contenente tutte le immagini da me fatte nel corso degli anni (circa 8 anni di fotografia direi). Aprendo la sezione "persone" il programma mostra man mano i volti senza nome che trova. Abbinando con un pò di pazienza i volti ai corrispettivi nomi Picasa comincerà a trovare i volti simili e a chiedere una successiva conferma dei nomi abbinati. Sarà avvantaggiato soprattutto chi utilizza Google Contacts perché, una volta inserito l'utente di Google, Picasa si scaricherà automaticamente l'elenco dei contatti aiutando notevolmente l'inserimento.

L'ho lasciato elaborare le cartelle ed i volti per tutta la notte e stamattina avevo circa una quarantina di volti da confermare per ogni persona della quale avevo inserito il nome. Devo ammettere che ha lavorato notevolmente bene (anzi direi persino meglio di iPhoto) riconoscendo anche i visi di persone che appaiono sfuocate negli sfondi delle foto e spesso abbinando correttamente il viso al nome.

Stasera con calma vedrò di inserire altri nomi ma devo dire che sono rimasto piacevolmente stupito dall'ottimo lavoro svolto dal programma!

Assolutamente consigliato, anche perché offre la possibilità di gestire web gallery online e di condividerle in vari modi online.

mercoledì 21 aprile 2010

Stabilizzatori per Reflex SLR


Sarei estremamente curioso di provare queste impugnature della Handy FilmTools (o simili).

A livello fotografico sicuramente servirebbero a poco ma per fare video dovrebbe aiutare molto.
Le attuali reflex (parlando di casa Canon, visto che ne sono un felicissimo utilizzatore) danno la possibilità di girare video in Full HD sfruttando il LiveView della fotocamera. In particolar modo i modelli 7D, 5D MARK2 e 1D MARK3 offrono semplici ma funzionali modi di registrare video.
Pro e contro?

Beh PRO sicuramente il fatto di poter fare video in FullHD con la vostra reflex. Se andando in giro vi capita di vedere qualche cosa che merita si qualche foto, ma un video renderebbe meglio l'idea...niente di più facile! Basta girare una levetta e la reflex diventa una videocamera. La qualità è ottima, la funzione di valutazione della luminosità (almeno sulla 7D) funziona ottimamente e c'è anche un minimo di editing nel menù stesso.
Anche il fatto di poter sfruttare tutto il parco ottiche è un'ottima cosa. Dal tele, al fisheye.

I CONTRO? Lo zoom è manuale, ma quello è il problema minore, ma lo è anche il fuoco. Quindi nel momento in cui si vuole zoomare verso un soggetto bisogna prima muovere la ghiera dello zoom, successivamente quella del fuoco facendo sempre attenzione a non far "traballare" troppo l'immagine. Infatti filmare in questi casi non è comodissimo poiché il peso dell'obbiettivo (specialmente utilizzando lenti di circa 1kg) porta a sbilanciare la macchina durante il panning (cioè il movimento orizzontale/verticale dell'inquadratura) o ancora peggio durante la fase di zoom.

A questo punto torniamo sugli accessori Handy FilmTool. Queste impugnature permettono di migliorare il bilanciamento della reflex durante le riprese, di avere impugnature più comode e in alcuni casi di avere meccanismi che permettano di manovrare le ghiere di zoom e focus più comodamente.
Aggiungiamo il fatto di poter montare un display esterno più grosso nel quale poter vedere meglio l'inquadratura...ed abbiamo trasformato la reflex in una videocamera professionale!

Il problema di queste attrezzature è sicuramente il prezzo. Centinaia di euro per la più semplice. Direi quindi che rimarranno una curiosità da provare al massimo al Photoshow di Milano l'anno prossimo! ;)
Al massimo cercherò di escogitarmi qualche soluzione più economica fatta in casa per stabilizzare meglio l'immagine durante le riprese.

venerdì 9 aprile 2010

Falcon 8mm e 500mm. Prime impessioni.

Finalmente sono arrivate! Comprate su ebay dalla Polonia. Devo dire che sono stati veramente veloci!

L'8mm ha attacco Canon quindi può essere usata direttamente, mentre il 500mm ha attacco T quindi necessita di un anello adattatore (compreso nel prezzo).
Nel pacchetto mi hanno dato in omaggio anche un 2x ad attacco T da poter utilizzare con il 500mm portandolo ad un 1000mm (che tra l'altro su sensore APS-C diventa un 1200mm visto il fattore di ingrandimento a 1,2x).
Logicamente il 500mm è completamente manuale.

Entrambe le lenti sembrano molto ben costruite e robuste. Corpo in metallo, ghiere abbastanza dure. Logicamente ci sarà da prendere la mano per entrambi visto che il fuoco è manuale e nel caso del 8mm anche l'apertura del diaframma va regolata manualmente.

Nel weekend vedrò come si comportano sulla 7D (per ora li ho provati solo sulla 350D) sia per quanto riguarda le foto che per i filmati in FullHD.

Cercasi qualche bravo skater per qualche trick da fotografare! ;)

domenica 4 aprile 2010

8mm e 500mm

ok finalmente ho fatto l'ordine!
ho mandato a prendere un paio di lenti per qualche prova fotografica.
la marca è Falcon, conosciuta anche come Samyang, Vivitar e altri 3 o 4 nomi che al momento mi sfuggono.
ok sicuramente non saranno lenti dalle quali aspettarsi gran qualità visto il basso prezzo ma dovrebbero essere divertenti da usare.
Un fisheye da 8mm f3.5 ed un teleobiettivo 500mm f6.3 mirror.
Spero arrivino a breve così potrò fare qualche prova!

mercoledì 31 marzo 2010

Attrezzatura

Mi sono avvicinato alla fotografia digitale con una vecchissima Fujifilm da ben 1 megapixel regalata a mio padre per il suo compleanno che ogni tanto prendevo in prestito per divertirmi con gli amici. Mio padre era appassionato di fotografia analogica anni e anni fa, poi quasi abbandonata.
Dopo poco tempo ne comprai una tutta mia, una Casio QV-R4 a 4 megapixel.
Si può dire che da li cominciai a portare la macchina fotografica sempre con me.
Anni dopo, con la voglia di capire meglio i tempi, diaframmi, etc decisi di cambiarla con una leggermente meno compatta.
Sempre Casio (ormai mi sono affezionato!), una EX-P700, dimensioni leggermente più grandi delle altre ma veramente di qualità! Ottica Canon, 7 Megapixel, video con audio e tutte le funzioni necessarie per poter cominciare a sperimentare con le modalità semi-automatiche o manuale.
Dopo alcuni anni finalmente decisi di fare "il salto" alle reflex! Senza abbandonare la mia ultima Casio (che tutt'ora mi accompagna in giro) decisi di farmi un bel regalo di compleanno e nel luglio del 2006 acquistando una Canon EOS-350D.
All'inizio utilizzato solamente con il suo obbiettivo Canon EF-S 18-55mm, al quale ho affiancato ben presto un Sigma 70-300 mm F4-5,6 APO Macro Super II.
La scomodità però di dover cambiare in continuazione l'obbiettivo mi ha portato a sostituire il Sigma 70-300 con un "tuttofare" che tengo ormai da anni fisso sulla mia 350D: un Sigma 18-200mm F3.5-6.3 DC OS.
Assolutamente una ottima lente, soprattutto da utilizzare in viaggio.

Nel corso del tempo però, provando vari tipi di fotografia, ho sentito la necessità di uscire dai limiti che la mia 350D mi imponeva. Ho pensato quindi di acquistare una nuova fotocamera reflex.
Logicamente puntavo principalmente ad una Canon avendo già una buona dimestichezza con i menù e qualche accessorio che potevo riciclare con quella nuova (es. il flash Canon Speedlite 430EX II).
Dopo svariate ricerche e letture decisi di puntare alla nuova uscita in casa Canon: la EOS-7D. Nuovo sensore, esposimetro, impugnatura e comandi migliorati...e devo dire che si vede!!! Sinceramente trovo che sia il migliore rapporto qualità/caratteristiche/prezzo per chi non ha bisogno di una full-frame.
Ovviamente sui 18 megapixel della 7D non era possibile montare il Sigma 18-200, non per differenze di attacchi, ma per qualità della lente stessa. Infatti la definizione che si ottiene con questa reflex mostra la poca definizione del Sigma.
Ho così puntato a 2 lenti Canon di serie L (usate, per risparmiare):
- Canon 24-70 L f2.8 USM
- Canon 70-300 L f4 USM IS
A parte il peso (soprattutto per la prima) sicuramente ottime sia come luminosità, qualità e velocità!
Con queste 2 lenti direi di aver finalmente completato il mio "kit dei sogni" per poter affrontare fotografia sportiva, con poca luce ma sempre di qualità!

salve a tutti!

proviamo ad iniziare questa piccola avventura del blog. non so se e quando lo aggiornerò ma intanto lo iniziamo...poi vedremo come andrà!

lo scopo di questo blog? nessuno!
forse al massimo potrà diventare un aiuto per me per ordinare i mille pensieri che mi frullano nella mente!

Per ora inizia come blog fotografico dove scriverò le mie opinioni, idee, recensioni, domande (alle quali probabilmente nessuno risponderà mai!).

sono un 30enne (tra poco) appassionato di fotografia, tecnologia e computer.
sono ancora a livello amatoriale ma direi che ormai ne mastico abbastanza.
mi diverto a sperimentare e provare qualsiasi tipo di fotografia: ritratti, paesaggi, macro, sportive..di tutto. il problema è che ne provo tante ma mi specializzo in poche! mmm...devo probabilmente trovare ancora la mia strada??? mah!

beh buona lettura!
ps. se volete vedere qualcosa di quello che combino andate su http://galle80.deviantart.com o su http://www.youtube.com/galle80